Nell’esercizio delle sue funzioni la Soprintendenza archivistica ha la facoltà di avvalersi della collaborazione di ispettori archivistici onorari.
La figura dell’ispettore onorario è stata istituita con l. 386/1907, che ne individua i compiti e stabilisce la durata dell’incarico, la gratuità e il diritto al rimborso spese, debitamente giustificate (artt. 47-52).
La materia è ora regolata dall’art. 44 del d.p.r. 1409/1963 “Norme relative all’ordinamento ed al personale degli archivi di Stato”, articolo rimasto in vigore anche dopo l’emanazione del d.lgs. 42/2004. In base al suddetto articolo, gli ispettori onorari, scelti fra gli impiegati a riposo dell’Amministrazione degli Archivi di Stato, fra i membri delle società e delle deputazioni di storia patria, di associazioni e di istituti culturali, nonché fra gli studiosi in genere di discipline storiche, con particolare riguardo alla storia locale, hanno, il compito di segnalare:
-         gli archivi o i singoli documenti di cui i privati siano proprietari, possessori o detentori e che abbiano un presumibile notevole interesse storico;
-         i documenti dello Stato e degli enti pubblici che si trovino avulsi dagli archivi cui spettano;
-         il commercio abusivo di archivi o di singoli documenti;
-         gli scarti di archivi o di singoli documenti, compiuti senza l’osservanza delle norme previste dal presente decreto.
Gli ispettori archivistici onorari sono nominati con decreto del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, durano in carica per tre anni; la carica può essere riconfermata. 
Possono far parte dell’ANAI (Associazione Nazionale Archivistica Italiana) come soci ordinari, in seguito a domanda accolta dal consiglio direttivo nazionale (articolo 5 dello Statuto ANAI).

Procedura per la nomina degli ispettori archivistici onorari
      Il procedimento per la nomina viene avviato dietro istanza dell’interessato, rivolta alla Soprintendenza archivistica, corredata dal curriculum vitae dal quale si evincano la professionalità e le attività attinenti lo svolgimento dell’incarico, da due foto tessera e dall’autorizzazione al trattamento dei dati personali;
     la Soprintendenza archivistica, valutato il possesso dei requisiti necessari, qualora ravvisi la necessità di collaborazione, richiede il benestare della Prefettura competente in base al luogo di residenza dell’interessato; 

   la Direzione generale per gli Archivi emette il decreto di nomina e lo notifica alla Soprintendenza archivistica e all’interessato, inviando anche il tesserino identificativo dell’ispettore onorario, che deve essere restituito alla scadenza, o revoca, o rinuncia dell’incarico.
La medesima procedura si attua per la proposta di rinnovo (in tal caso la documentazione già in possesso dell’Amministrazione archivistica deve essere integrata da una relazione sulla attività svolta dall’ispettore durante il precedente incarico, sottoscritta anche dal soprintendente archivistico) e per la revoca dell’incarico.
In base al d. p. c. m. 22 dicembre 2010, n. 271 “Regolamento di attuazione dell’articolo 2 della legge 7 agosto 1990, n. 241, riguardante i termini dei procedimenti amministrativi del Ministero per i beni e le attività culturali aventi durata non superiore a novanta giorni”, il termine per l’espletamento del procedimento amministrativo è di 90 giorni (cfr. all. 1 del d. p. c. m. al punto 37 "Nomina degli ispettori archivistici onorari").

Ispettori

-           prof. Alvaro Tacchini. E' stato, per la prima volta, nominato per il triennio 1995-1997 con decreto del Ministero per i Beni Culturali e Ambientali e la nomina successivamente è stata sempre rinnovata

-           sig. Sergio Giovannini, nominato ispettore per il triennio 2012-2015

-           sig. Terenzio Sagripanti, nominato con decreto del 10 febbraio 2015 per il triennio 2015-2017

-           prof. Attilio Bartoli Langeli, nominato con decreto del 12 febbraio 2015 per il triennio 2015-2017

-           dott.ssa Maria Grazia Marchetti Lungarotti, nominata con decreto del 12 febbraio 2015 per il triennio 2015-2017

-           dott.ssa Stefania Maroni, nominata con decreto del 9 giungno 2015 per il triennio 2015-2017

Francesca Ciacci

N.b.: per l'elenco aggiornato degli Ispettori archvistici onorari http://www.sa-uma.beniculturali.it/soprintendenza/ispettori-archivistici-onorari.html

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