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Venerdì 15 novembre, al Centro congressi «Mater Gratiae» di Perugia, strada San Galigano-Santa Lucia 12/A, si celebreranno i cinquanta anni di attività della Soprintendenza archivistica per l’Umbria.
Mezzo secolo dedicato alla salvaguardia di un patrimonio documentario ricco e variegato, costituito dai fondi archivistici prodotti e raccolti da enti come la Regione Umbria, le due province e i novantadue comuni umbri (che in molti casi conservano documenti di epoca medievale), e dalla galassia di istituti, società, consorzi che compongono il tessuto politico e amministrativo umbro; uguale attenzione è stata riservata alle memorie cartacee degli istituti scolastici, delle industrie, delle associazioni di vario tipo e a quelle delle famiglie e dei privati distintisi nei vari ambiti di attività.
Oltre a tutelare i beni culturali archivistici attraverso il controllo della corretta conservazione e gli interventi di restauro, la Soprintendenza ne ha promosso il riordinamento e l’inventariazione, per garantire l’accesso alla ricerca e come ulteriore protezione contro la dispersione delle carte. Ha inoltre sviluppato, particolarmente nell’ultimo quarto di secolo, la valorizzazione, con iniziative didattiche, mostre, convegni, incontri di lavoro e, soprattutto, con un’attività editoriale particolarmente intensa, sia nelle due collane a stampa, sia in rete, attraverso il Sistema Informativo Unificato delle Soprintendenze Archivistiche (SIUSA).
Coloro che saranno presenti all'incontro di venerdì 15 novembre potranno formarsi un’idea più diretta dell’attività dell’Istituto, grazie al volume La Soprintendenza archivistica per l’Umbria. Cinquanta anni dedicati agli archivi, che sarà presentato e distribuito.
La giornata inizierà alle 9.00 con l'incontro di studio Il collezionismo cartaceo tra passione e tutela, presieduto da Luigi Londei ispettore del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, con la partecipazione, in qualità di relatori, di alcuni collezionisti, del soprintendente archivistico Mario Squadroni e del direttore dell'Archivio di Stato di Perugia Paolo Franzese.
A seguire, dopo una breve pausa caffé, la presentazione del volume sopra menzionato, affidata a Marilena Rossi, direttore dell’Archivio di Stato di Terni, e la proiezione della mostra virtuale Cinquanta anni di iniziative culturali; infine, il soprintendente archivistico presenterà il catalogo della collezione libraria di Roberto Abbondanza, politico e uomo di cultura (fu anche soprintendente archivistico), recentemente scomparso, donata dai figli alla biblioteca della Soprintendenza.
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