Il messaggio di Astengo nell’Urbanistica umbra
Verranno riconsegnate il prossimo 26 ottobre 2018 due tavole del ‘PRG Astengo’ che, in collaborazione con il Rotary Club Gubbio, sono state restaurate a seguito di un progetto della nostra Soprintendenza. La Cerimonia avverrà nell'ambito del convegno "Il messaggio di Astengo nell’Urbanistica umbra". Dopo i saluti istituzionali del sindaco Filippo Mario Stirati, del presidente del Rotary Giovanni Pierotti e di Sabrina Mingarelli della Soprintendenza Archivistica e Bibliografica dell’Umbria e delle Marche, seguirà l’introduzione di Massimo Bastiani con una relazione dal titolo “L’impegno del Rotary per una memoria ‘attiva’ dell’opera di Astengo”. In programma anche gli interventi di Alfiero Moretti direttore regionale della Direzione Governo del Territorio e Paesaggio Regione Umbria con la relazione ‘L’urbanistica umbra dopo Astengo’, di Franco Marini dell’Istituto Nazionale di Urbanistica – INU ‘Cosa resta del pensiero di Astengo nella gestione delle città storiche dell’Umbria’ e Carlo Neri dell’ordine degli architetti di Perugia che parlerà de ‘La professione dell’Urbanista oggi’. Alle ore 19 ci sarà la riconsegna delle due Tavole restaurate del ‘PRG Astengo’
La figura di Astengo
Giovanni Astengo è stato un importante architetto e urbanista italiano. Nato nel 1915 la sua scomparsa è avvenuta nel 1990. Ha ricoperto un ruolo di prima grandezza tra i protagonisti dell'urbanistica italiana del Novecento, in quanto figura di riferimento per la costruzione del sapere disciplinare. Progettista alla scala edilizia, urbana e territoriale, docente universitario e fondatore del primo corso di laurea in Urbanistica in Italia, studioso impegnato nella scrittura di testi di legge e nella tutela del territorio e del paesaggio. Importantissima tra gli anni ’50 e ’60 del secolo scorso la sua attività in Umbria. A lui si devono i piani regolatori di Assisi, Bastia Umbra e Gubbio. Proprio in questa ultima città Astengo realizzò riprese aeree, era il 1961, per vedere dall’alto non solo la morfologia del territorio ma anche, e soprattutto, la relazione tra centro storico e paesaggio rurale. Fu in questo binomio che espresse al massimo livello le sue posizioni avveniristiche.
Locandina del convegno "Il messaggio di Astengo nell'Urbanistica umbra" (756KB)